Ci vediamo al Foro?

Al momento stai visualizzando Ci vediamo al Foro?

Domenica 9 novembre i Giardini Giovanni XXIII si sono animati diventando luogo di incontro, creatività e condivisione grazie all’evento “Ci vediamo al Foro?”, dedicato all’Ex Foro Boario e alla sua rinascita come spazio urbano e sociale aperto alla comunità. L’evento fa parte del programma di attività previste all’interno del progetto “Ex Foro Boario – Mercato Culturale Urbano”, progetto promosso dal Comune di Osimo in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM) e finanziato da Fondazione Cariverona

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di promuovere la rigenerazione urbana e sociale per immaginare e costruire insieme un luogo vivo in cui le persone possano incontrarsi, scambiarsi idee, divertirsi e partecipare attivamente alla vita del quartiere. L’evento è stato un invito a riscoprire l’area, conoscerne la storia e contribuire a farla diventare un punto di riferimento per cultura, gioco, socialità e creatività.

Durante la giornata si sono susseguite numerose attività, ciascuna è stata progettata e realizzata a partire da quanto emerso dal secondo incontro formativo svolto a settembre nell’ambito del “Corso per diventare attivatori e attivatrici” curato da Sociolab, cooperativa e impresa sociale con sede a Firenze. Gli attivatori e attivatrici hanno cominciato ad immaginare già a settembre le attività che avrebbero potuto animare lo spazio in modo temporaneo e sostenibile, soprattutto a partire dalle risposte al questionario diffuso on-line nei mesi precedenti. 

Le attività sono poi state realizzate in collaborazione e con l’aiuto di diverse realtà del territorio:

– La Festa dello Scambio in collaborazione con l’associazione Il Baratto: uno spazio dei giardini si è trasformato in un punto dedicato allo scambio e al dono;

– L’attività Raccontami una storia, due momenti pensati per grandi e piccoli, per ascoltare e condividere racconti che parlano del Foro, della comunità e dei legami che rendono unico questo spazio, sono intervenute Sabrina Cantori ed Elisabetta Tonti, entrambe ex maestre della scuola dell’Infanzia Madiba;

– La Live Music Zone, la giovanissima band osimana Nevercast ha animato il pomeriggio con un’ora di musica! 

Durante tutto la giornata sono stati attivi punti d’informazione in cui parlare del progetto, condividere idee e riflessioni su che cosa significhi trasformare uno spazio pubblico (anche temporaneamente), renderlo più vivibile e averne cura quotidianamente. 

Grazie a tutte le persone che si sono avvicinate al progetto! 

Con l’anno nuovo cominceranno i tavoli di co-progettazione aperti a tutti/e per la trasformazione dello spazio, continua a seguirci sui nostri profili social per rimanere aggiornat*!