
EX FORO BOARIO – Mercato Culturale Urbano è un Progetto Pilota di Rigenerazione Urbana e Innovazione Sociale, promosso nell’ambito del Bando Rigenerazioni 2023 di Fondazione Cariverona.
L’iniziativa mira a rigenerare e valorizzare l’area dell’ex Foro Boario, restituendole un ruolo centrale nella vita della città, trasformandola in uno spazio più sicuro, inclusivo e aperto alla partecipazione attiva delle comunità locali.
Il progetto rappresenta un modello sperimentale replicabile in altri contesti urbani del Comune di Osimo e si fonda su strumenti e approcci di innovazione sociale già previsti dal Piano Urbanistico Comunale approvato nel 2024.
Il progetto EX FORO BOARIO – Mercato Culturale Urbano, pur operando in modo autonomo, si pone in continuità con il progetto previsto dal Bando PinQua, attualmente in fase di realizzazione. Mentre quest’ultimo prevede opere permanenti, il progetto EX FORO BOARIO – Mercato Culturale Urbano si concentra su interventi complementari di piccola entità di cui alcuni di carattere temporaneo e sulla realizzazione di un programma di animazione coinvolgendo attivamente le comunità locali.
Mercato Culturale Urbano (MCU) è il programma di rigenerazione urbana e sociale dell’Ex Foro Boario di Osimo, che intende:
- Promuovere processi di rinnovamento sociale e culturale, Un luogo in cui si creano occasioni di scambio sociale, culturale e generazionale inserendo nuove funzionalità differenti destinate a più target sociali; uno spazio inclusivo dove si creano opportunità di crescita e coesione sociale attraverso l’attuazione di un programma di attivazione dello spazio variegato ideato dalle comunità stesse, in grado di coinvolgere residenti, giovani, famiglie, anziani, nuove cittadinanze e altre comunità del territorio;
- Costruire un presidio di comunità, uno spazio gestito (attraverso nuovi strumenti giuridici) e riconosciuto dalla cittadinanza come portatore di nuovi servizi propedeutici al benessere e al miglioramento della qualità della vita delle persone;
- Introdurre modelli innovativi di governance urbana, basati sulla collaborazione tra amministrazione e cittadini, secondo i principi della sussidiarietà orizzontale, che possa essere ri-utilizzato anche in altri contesti del territorio comunale,dando vita a processi di rigenerazione urbana in grado di ricostruire territori più resilienti.
Nel corso del progetto saranno sperimentati nuovi strumenti e metodi:
- Il Regolamento dei Beni Comuni e i Patti di Collaborazione, strumenti giuridici che facilitano la gestione condivisa dei beni comuni;
- La Co-progettazione, nuovo metodo di collaborazione tra enti pubblici, associazioni, cittadini e soggetti del terzo settore per la definizione e realizzazione condivisa di interventi rispondenti a bisogni sociali;
- L’Urbanistica Tattica, metodo per la realizzazione di interventi temporanei, a basso costo e ad alto impatto visivo, per trasformare in modo sperimentale lo spazio pubblico e coinvolgere attivamente la cittadinanza;
- L’Autocostruzione, attività collettiva in cui cittadini e futuri fruitori partecipano direttamente alla realizzazione degli spazi, rafforzando il senso di appartenenza, responsabilità e cura del bene comune.
Le azioni previste includono:
- Attività di coinvolgimento della cittadinanza (incontri pubblici, laboratori di co-design, eventi formativi);
- Opere di riqualificazione e trasformazione fisica dell’area, progettati in base ai bisogni emersi dalla comunità.
EVENTI


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