Sistema Turistico Locale Riviera del Conero

Il Sistema Turistico Locale Riviera del Conero nasce a seguito dell’entrata in vigore della Legge Quadro Nazionale sul turismo, Legge 135/2001, nella quale all’art. 5 vengono definiti i “Sistemi Turistici Locali”, e successivo recepimento della stessa da parte della Regione Marche che definisce i criteri di riconoscimento. 

La forma associativa > PROTOCOLLO D’INTESA 

I soggetti sottoscrittori

1.      Associazione Riviera del Conero

-         Comune di Ancona

-         Comune di Camerano

-         Comune di Sirolo

-         Comune di Numana

-         Consorzio Parco del Conero

-         Albergatori Riviera del Conero

-         Ass.ne Operatori Turistici Riviera del Conero – Inconero

-         Bagnini Associati Riviera del Conero

-         Agenti Immobiliari Riviera del Conero

2.      Comune di Castelfidardo

3.      Comune di Offagna

4.      Comune di Osimo

5.      Comune di Filottrano

6.      Associazione Terra dei Castelli

-         Comune di Offagna

-         Comune di Polverigi

-         Comune di Agugliano

-         Comune di Camerata Picena

-         Comune di Santa Maria Nuova (da maggio 2005)

7.      Camera di Commercio di Ancona

8.      Unione Sindacati Commercio e Turismo prov.Ancona

9.      Associazione Albergatori Ancona 

I soggetti aderenti

1.      Traghettatori del Conero

2.      Confesercenti Ancona

3.      Confartigianato Ancona

4.      Portonovo Srl

5.      Istituto Alberghiero Einstein Loreto

6.      CNA Ancona 

 

I NUMERI DEL TURISMO

-         Flussi turistici quantificati annualmente in quasi 1,5 milioni di presenze

-         Strutture ricettive suddivise in 67 alberghi, 30 affittacamere, 15 agriturismi, 25 affitta-appartamenti per vacanze, 9 camping, 7 ostelli per la gioventù, bed & breakfast

-         Posti letto: oltre 13mila

-         Porti turistici: 2

-         Campi da Golf: 1 da 27 buche

-         Conferimenti Bandiere Blu a Sirolo e Numana, 4 vele Legambiente a Sirolo

I NUMERI DEL TERRITORIO

-         12 comuni tra i quali il capoluogo di regione e provincia Ancona

-         Kmq 468,57

-         Abitanti: 185.000

I PRODOTTI

-         Tradizioni – Enogastronomia e Shopping

-         Turismo  Religioso e Scolastico

-         Mare Natura ed Ecoturismo

-         Turismo Culturale

-         Corsi di lingua italiana – Corsi di cucina

 

I PROGETTI PER LO SVILUPPO

 

> anno 2003/2004 (primo anno di gestione del sistema)            

-         Progetto di Accoglienza e informazione al turista                     

-         Progetto Prodotto, promozione e commercializzaz.ne             

Durante il primo anno di gestione il Sistema, in stretta cooperazione con la Regione Marche, la Provincia di Ancona, i comuni aderenti, Marche Lirica nel Mondo, le associazioni dei Marchigiani nel mondo ed altri soggetti di volta in volta interessati, ha attuato molteplici iniziative, tra le quali la presenza nei seguenti mercati:

ITALIA - OLANDA - AUSTRIA - GERMANIA - IRLANDA - INGHILTERRA - SVIZZERA - DANIMARCA - SPAGNA - CEKIA - FRANCIA - BELGIO - SVEZIA - USA - AMERICA LATINA

Le modalità di partecipazione sono state suddivise in

-         Presenza attraverso depliantistica e rappresentanti (operatori o delegati)

-         Presenza attraverso tipicizzazione degli spazi regionali con degustazione di prodotti tipici, in collaborazione con Istituto Alberghiero

-         Presenza attraverso depliantistica distribuita dagli incaricati regionali

-         Presenza diretta con stand proprio (in Italia)

-         Educational tour con giornalisti ed operatori specializzati

-         Comunicazione televisiva su Sky (Marcopolo e Alice)

-         Stampa depliant e flyer in italiano ed in tutte le lingue che sono risultate necessarie

 

Alcune risorse sono state riservate a momenti di formazione ed aggiornamento degli addetti, fondamentali per accrescere l’esigenza di fornire servizi di massima qualità finalizzati alla soddisfazione dell’ospite.

Il piano di marketing così attuato ha prodotto una maggiore visibilità del territorio del sistema nelle aree europee non-euro, in  Nord Europa ed  in nuovi mercati quali gli USA. Importanti contatti con testate giornalistiche nazionali ed estere, hanno prodotto redazionali sui più letti settimanali o mensili (es. Anna), ma anche commenti su quotidiani quali Sole 24 Ore. Tutto ciò ha permesso all’area, nel momento di forte recessione turistica post-11 settembre, di mantenere un livello di presenze quasi costante.

> anno 2004/2005      

-         Progetto di Accoglienza e informazione al turista                     

-         Progetto Prodotto, promozione e commercializzazione           

Il secondo anno  di gestione ha visto  il Sistema impegnato nel proseguimento del percorso iniziato l’anno precedente. Sempre in collaborazione con Regione Marche,  Provincia di Ancona, i comuni aderenti, Marche Lirica nel Mondo, le associazioni dei Marchigiani nel mondo ed altri soggetti di volta in volta interessati, sono stati attuati molti interventi di promozione e commercializzazione nei mercati:

ITALIA - OLANDA - AUSTRIA - GERMANIA - IRLANDA - INGHILTERRA - SVIZZERA - DANIMARCA - SPAGNA - CEKIA - FRANCIA - BELGIO - SVEZIA - USA - GIAPPONE - CANADA - RUSSIA - AMERICA LATINA

Le modalità di partecipazione sono state suddivise in

-         Presenza attraverso depliantistica e rappresentanti (operatori o delegati)

-         Presenza attraverso tipicizzazione degli spazi regionali con degustazione di prodotti tipici, in collaborazione con Istituto Alberghiero

-         Presenza attraverso depliantistica distribuita dagli incaricati regionali

-         Presenza diretta con stand proprio (in Italia)

-         Educational tour con giornalisti ed operatori specializzati

-         Stampa depliant e flyer in italiano ed in tutte le lingue che sono risultate necessarie

 

Anche nell’attuazione del progetto di sviluppo 2004/2005 non sono state trascurate le esigenze di aggiornamento e formazione, ritenute fondamentali per un percorso di qualità del territorio tutto.

Si è voluta concentrare la presenza maggiore in Italia, senza trascurare le aree europee storicamente legate al nostro territorio e con un occhio attento ai  nuovi mercati, fuori area euro. Con le associazioni dei marchigiani nel mondo si sono organizzati eventi promozionali in Canada ed in Italia. I report dei flussi a fine stagione hanno evidenziato un sostanziale aumento di arrivi stranieri nelle strutture alberghiere ed un aumento di arrivi italiani nelle strutture extra-alberghiere.

> anno 2005/2006                                         

-         Progetto di Accoglienza e informazione al turista                     

-         Progetto Prodotto, promozione e commercializzazione           

 Una forte attenzione viene rivolta alla formazione ed aggiornamento degli addetti sia pubblici che privati, oltre ad un elemento di novità che riguarda analisi e sondaggi su mercati nuovi e consolidati al fine di ottimizzare gli interventi e gli investimenti.

 I mercati interessati da eventi ed interventi di promozione e commercializzazione saranno: ITALIA - OLANDA - AUSTRIA - GERMANIA - IRLANDA - INGHILTERRA - SVIZZERA - DANIMARCA - SPAGNA - CEKIA - FRANCIA - BELGIO - SVEZIA - USA - GIAPPONE - CANADA - RUSSIA - AMERICA LATINA

-         Le modalità di partecipazione previste saranno concordate con il comitato di gestione e coordinamento del Sistema stesso.

PARTECIPAZIONE ALLA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO “BIT 2005”

      Nel corso della manifestazione sono stati distribuiti depliant informativi del territorio, al fine di far conoscere l’offerta turistica costiera abbinata ad itinerari e percorsi su tutto l’entroterra, dando risalto alla storia, alla cultura, all’arte e all’enogastronomia locale.

Sono stati inoltre presentati “Itinerari Religiosi” presenti nell’ambito territoriale e che vedono come punto di partenza la Città di Osimo, con il Santuario dedicato a San Giuseppe da Copertino. Questo al fine di offrire non solo un’alternativa alla domanda turistica tradizionale, ma in particolar modo per “proporsi” a flussi specifici del Turismo Religioso.

Il Sistema, come in occasione di altre manifestazioni fieristiche su mercato italiano ed estero,  è stato presente a BIT 2005 anche con un’iniziativa di tipicizzazione, prevedendo degustazioni di prodotti tipici, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Loreto

      Sempre nell’ambito di BIT 2005 il Sistema ha preso parte alla Conferenza Stampa, presentando pacchetti  rivolti al “turista del weekend” ed individuando a tale proposito itinerari legati allo Sport e alla Natura, all’Arte e alla Storia, alla Tradizione e agli antichi Sapori abbinati a pernottamenti in  strutture ricettive del territorio e alla cucina tradizionale o di gourmet.

ALTRA DEPLIANTISTICA

Il Sistema ha voluto rivolgersi anche a coloro che vivono il turismo all’insegna dello sport e credono nella “vacanza attiva”, proponendo pacchetti rivolti agli amanti della mountainbike, con tour ed itinerari che abbracciano tutto il comprensorio.

ALTRE INIZIATIVE

Da Febbraio a Maggio 2005: Realizzazione di campagna di promo-commercializzazione attraverso la presenza in importanti Centri Commerciali italiani, con proprio stand.

Da Giugno a Settembre 2005:

Al fine di  agevolare la fruibilità dei prodotti e far conoscere la vocazione turistica del territorio, verranno attuate navette, che colleghino le varie località del Sistema sia via mare che via terra.

      Il Sistema Turistico Locale “Riviera del Conero” abbraccia infatti un tratto di costa che va da Ancona a Portonovo, da Sirolo a Numana fino a Marcelli ed una fascia collinare interna comprendente le località collinari di Camerano, Osimo, Castelfidardo, Filottrano, Polverigi, Offagna, Agugliano, Camerata Picena e Santa Maria Nuova. Le iniziative di valorizzazione del territorio, proposte a coloro che soggiornano nelle nostre strutture, permettono di “partire” alla scoperta di un ricco patrimonio culturale, naturalistico, nonché enogastronomico e ricco di tradizioni.

 

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La storia

OSIMO, cittadina antichissima delle Marche, un tempo esclusivamente mercato agricolo, è oggi centro anche di notevoli attività industriali, artigianali e commerciali. Molto sviluppate negli ultimi anni le sue attività turistiche e culturali. La parte più alta della città è anche la più antica e fu la prima ad ospitare, probabilmente in epoca pre-romana, insediamenti abitativi. Nel II secolo a. C., ad Osimo, già elevata a municipium da Roma, viene assegnato il titolo di colonia romana. Al ritorno dalle imprese galliche, Cesare punta su Osimo. La città gli apre le porte nel 49 a.C. Essa è inoltre tra le prime città ad assistere al diffondersi, tra la sua popolazione, della fede cristiana. Durante il periodo di crisi dell'impero, Osimo è soggetta a continui assalti da parte dei Bizantini, Goti e Longobardi. Nel 754, con la discesa di Pipino, re dei Franchi, Osimo viene ceduta allo stato della Chiesa. La crescita politica, oltre che economica della città, comporta la lotta tra le varie fazioni urbane, a cui si pone fine con le Constitutiones del 1357, redatte dal cardinale Albornoz. A seguito di ripetuti tentativi di ribellione a questo provvedimento, la città, per cessione papale, passa sotto il feudo dei Malatesta di Rimini. Cacciati dopo un breve periodo (1399-1430) i Malatesta, i cittadini giurano nuova fedeltà al Papa. Nel 1435 entrano in città le milizie sforzesche che vi restano fino al 1443, quando il Papa, chiesto aiuto ad Alfonso di Aragona, tenta la cacciata degli Sforza. Ritornata alla Chiesa, Osimo è nuovamente al centro di furiose lotte, ma questa volta di rivalità con i comuni vicini e soprattutto con Ancona, per motivi di confine. Famosa è "la Battaglia del porco", combattuta il 28 giugno 1477 e vinta dagli osimani guidati dal capitano di ventura Boccolino di Guzzone. Successivamente Boccolino tenta un'ennesima sollevazione contro il Papa. Questa volta Osimo subisce un pesante assedio da parte di Giangiacomo Trivulzio, un condottiero al servizio della Chiesa, che la assoggetta nuovamente al Pontefice nel 1487. Tornata definitivamente a far parte della provincia delle Marche, Osimo, come altre città della regione, conosce un periodo di notevole prosperità, ma a partire dal 1797 è sotto il dominio francese fino all'avvento di Napoleone, che la occupa nel 1808. Ritorna poi alla sudditanza papale nel 1815. In seguito alla battaglia di Castelfidardo (1860), la città entra a far parte del Regno d'Italia.

 


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Monumenti ed opere d'arte

Numerosi sono i reperti che restano del periodo romano, tra i quali spiccano le famose "statue senza testa" , di notevole valore artistico, situate nell'atrio del Palazzo Comunale. Esse facevano parte del Foro di Auximum, e furono decapitate, secondo una leggenda, per ordine di Giangiacomo Trivulzio dopo l'occupazione della città. Sono rimasti anche tratti delle mura realizzate con enormi blocchi di tufo; la Fonte Magna, così denominata perché la più grande del territorio; infine, nei pressi del Palazzo Comunale sono state rinvenute tracce delle terme e del foro, mentre fuori della città sono venuti alla luce i resti di un teatro, di ville e tombe.
PALAZZO COMUNALE - La sua costruzione fu iniziata nel XVI secolo ed ultimata nel '700. La facciata è di Pompeo Floriani di Macerata, mentre la Torre è del XIII - XIV secolo. Al piano nobile del palazzo si può ammirare una "Madonna col bambino e due Angeli", scultura in pietra del sec. XIII. In una sala attigua è conservata una tela raffigurante la "Natività", attribuita a Claudio Ridolfi (1560-1644). Nella Sala della Giunta troviamo una "Incoronazione di Maria e Santi", polittico di Antonio e Bartolomeo Vivarini, datato 1464.
PALAZZO CAMPANA - Dal 1714, dopo il lascito dei patrizi Federico e Muzio Campana, subì continue modifiche ed ampliamenti. Molti personaggi di rilievo della società furono studenti del collegio: i Pontefici Leone XII (1760-1829), Pio VIII (1761-1830), il triunviro della Repubblica romana Aurelio Saffi. L'edificio è sede anche della Museo Civico, nonché della Biblioteca «F.Cini» e dell'Archivio storico comunale.
DUOMO - Dedicato a S. Leopardo fu costruito nel secolo XIII in forme romaniche-gotiche e rimaneggiato nei secoli successivi. La facciata laterale presenta al centro un'ampia scala, che introduce ad un protiro provvisto di tre archi a tutto sesto (XII sec.). L'interno, diviso in tre navate da piloni cruciformi reggenti archi ogivali con volte a crociera del '500, presenta bassorilievi pagani e cristiani del sec. IV. Nella cripta gotico-romanica troviamo diversi sarcofagi, il più interessante dei quali è sicuramente quello dei SS. Martiri osimani (sec. IV -V). Attiguo al Palazzo vescovile troviamo il Battistero (sec. XII). L'interno presenta decorazioni di pittori del sec. XVII. Montata su un elegante reliquiario, è gelosamente custodita una lamina argentea raffigurante S. Leopardo (IV sec.).  Al centro del Battistero è situato un meraviglioso Fonte Battesimale in bronzo, opera di Pierpaolo (1580-1658) e Tarquinio Jacometti (1570-1638).
PALAZZO GALLO - Fatto costruire dal Cardinale Antonio Maria Gallo, è situato nel cuore del centro storico. Si distingue, per la bellezza e l'eleganza delle sue strutture, come uno dei palazzi più belli delle Marche; all'interno ospita un grande affresco del 1609, "ll giudizio di Salomone", di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio (1552-1626).
TEATRO 'LA NUOVA FENICE" - L'edificio fu costruito una prima volta, tra il 1773 e il 1785 su progetto di Cosimo Morelli (1733-1812). Abbattuto nel 1885, per ragioni statiche, venne rifatto tra il 1887 e il 1892, su disegno di Gaetano Canedi (1836-1889). Sede di importanti stagioni liriche e di prosa, rappresentazioni di concerti, balletti.
SANTUARIO MADONNA DI CAMPOCAVALLO - Situato a circa tre chilometri da Osimo in direzione sud, la chiesa, in laterizio, di stile neo-gotico lombardo, fu costruita su progetto dell'osimano Costantino Costantini nel 1892 e consacrata nel 1905. Dedicata alla Vergine Addolorata, conserva al suo interno, posta dietro l'altare maggiore, un oleografia della Madonna che il 16 giugno 1892 si rivelò con eventi prodigiosi.


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