REGOLAMENTO
DELLE CONSULTE
Approvato
dal Consiglio Comunale di Osimo con deliberazione n. 113 del 5/7/1993 (C.C.R.M.
il 6.8.1993 prot. n. 5921).
INDICE SISTEMATICO
Art. 5
Procedure per l'espletamento
Art. 6
Convocazioni e funzionamento
Art. 7
Funzioni del Presidente
Art. 9 Personale impiegatizio addetto all'attività delle consulte
REGOLAMENTO DELLE CONSULTE
Al fine di favorire la partecipazione dei cittadini
alla amministrazione locale, il Comune di Osimo istituisce le CONSULTE COMUNALI
come previsto dallo Statuto Comunale e secondo le modalità indicate dagli artt.
37 e 38.
Le Consulte comunali sono finalizzate a
rappresentare tutti quegli organismi e quelle persone che, localmente, hanno
una approfondita conoscenza in determinati campi di attività, al fine dì
integrare ed arricchire le proposte degli organi amministrativi del Comune con
l'apporto di competenze specifiche.
A tale scopo sono istituite le seguenti consulte
comunali come indicato dall'art. 37 dello Statuto Comunale:
6)
FAMIGLIA
7)
SOLIDARIETA'
SOCIALE E VOLONTARIATO
Le Consulte sono formate da rappresentanti della
Giunta Municipale, del Consiglio Comunale degli Enti Locali interessati
cessati, nonché di quelli delle Associazioni e delle libere forme associative
iscritte nell'apposito Albo comunale.
Sono presiedute da membri esterni al Consiglio
Comunale ad eccezione della Consulta dei Quartieri di cui all'art. 21 del
Regolamento dei Consigli di Quartiere.
Pertanto, le consulte risultano così composte:
Assessore
all'ambiente e all'urbanística
n. 2 Consiglieri Comunali
n. 1 rappresentante di ciascun Consiglio
d'Amministrazione dell'A.SP.M., della Geos S.p.A. e della Marche Ambiente
S.p.A.
n. 1 componente del Forum Giovanile
n. 1 rappresentante di Italia Nostra
n. 1 rappresentante di ogni Associazione ecologica
locale
n. 1 rappresentante per ogni ordine professionale
(architetti ingegneri, geometri, periti agrari,biologi, geologi, agronomi) purché residenti nel territorio comunale
n. 1 rappresentante delle Associazioni di portatori di handicap eletto da apposita Assemblea
Assessore allo
Sport
n. 2 Consiglieri Comunali
n. 1 componente del Forum giovanile
n.1 Presidente del Distretto scolastico
n. 1 rappresentante per ogni disciplina, designato dalla Assemblea delle singole Associazioni sportive locali di ogni settore
n. 3 rappresentanti delle Associazioni per il tempo libero presenti nel territorio designati da apposita Assemblea
n. 1 insegnante di educazione fisica designato dall'assemblea dei docenti di educazione fisica
n. 1 rappresentante locale del CONI.
Assessore alle attività produttive
n. 2 consiglieri comunali
n. 1 componente del Forum giovanile
n. 3 rappresentanti C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L.
n. 1 rappresentante per ogni Associazione di categoria: industria, artigianato, agricoltura cooperazione e commercio designato dalle rispettive Associazioni
n. 1 rappresentante dell'Ufficio di collocamento
n. 2 personalità ed esperti in economia e problematiche del lavoro.
Compongono il Forum Giovanile i giovani residenti nel Comune di Osimo che abbiano un'età compresa tra i 14 anni compiuti e i 25 non superati, eletti o designati secondo le seguenti modalità:
n. 1 rappresentante degli organi collegiali della scuola per ogni Istituto superiore
n. 10 rappresentanti delle frazioni di Osimo, designati dai rispettivi Consigli di Quartiere n. 15 rappresentanti eletti da apposita Assemblea Comunale aperta, con preferenza di voto limitata ad un solo candidato.
L'Amministrazione Comunale
provvederà a organizzare l'Assemblea nella quale si eleggeranno i 15
rappresentanti, fermo restando il concetto che tutti i giovani partecipanti
all'Assemblea, aventi i requisiti di cui al primo comma, hanno elettorato
attivo e passivo.
Tutti i membri eletti e designati nella prima riunione del Forum Giovanile convocata dall'Amministrazione Comunale eleggono il Presidente, che ha il compito di coordinatore, dura in carica un anno ed è rieleggibile per una volta soltanto.
Il Forum Giovanile è autogestito ed è finalizzato ad integrare e ad arricchire le proposte degli organi amministrativi del Comune sulla gestione delle politiche giovanili, comprendenti tutti i settori della vita dei giovani, dalla famiglia alla scuola, dal lavoro al servizio militare e civile, dallo sport al tempo libero, dall'associazionismo alla salute, dalla cultura alla sessualità, dalla religione alla giustizia.
Collabora a interpretare in modo adeguato il complesso di bisogni-valori che sono all'origine del disagio, della speranza, dell'impegno, per conquistare livelli sempre più elevati di libertà e di giustizia.
Sulla base di queste finalità il Forum Giovanile ha la facoltà di assumere iniziative autonome. L'Amministrazione Comunale assicura una sede.
Assessore
n. 2 Consiglieri Comunali
n. 1 rappresentante per ogni categoria produttiva (Industria -Artigianato - Agricoltura cooperazione e commercio) per il lavoro dipendente, per la scuola
n. 1 rappresentante Forum Giovanile
n. 1 rappresentante per ogni organizzazione femminile dei partiti e movimenti
n. 1 rappresentante per ogni Associazione che si occupa delle problematiche femminili
n. 1 rappresentante delle Associazioni delle casalinghe eletto dall'apposita Assemblea.
Assessore
n. 2 Consiglieri Comunali
n. 1 operatore del Consultorio
n. 10 rappresentanti eletti da apposita Assemblea comunale
n. 1 rappresentante delle famiglie con casi di affido o adozione
n. 1 rappresentante della Caritas
n. 1 avvocato esperto in diritto di famiglia.
7) SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO
Assessore ai Servizi Sociali
n. 2 Consiglieri Comunali
n. 1 rappresentante per ogni Consiglio di Amministrazione delle I.P.A.13.
n. 1 rappresentante per ogni Comitato di Gestione dei Centri Comunali operanti nel settore
n. 1 rappresentante per ogni Associazione del volontariato presente nel territorio, operante nei settori sociale ed educativo
n. 1 rappresentante del Centro sociosanitario della U.S.L. n; 13
Assessore alle Attività Culturali
n. 2 Consiglieri Comunali,
n. 1 rappresentante del Consiglio d'Amministrazione dell'Istituto Campana Presidente del Distretto Scolastico
n. 1 componente del Forum Giovanile
n. 6 rappresentanti eletti dalla Assemblea delle Associazioni operanti nel settore cultura
n. 3 personalità ed esperti del teatro, della musica e delle arti figurative
Sindaco
Assessore alla Partecipazione Democratica
Presidente Commissione Consiliare competente
Componenti gli Uffici di Presidenza dei Consigli di Quartiere di cui all'art. 21 del Regolamento dei Consigli di Quartiere
Le Consulte sono nominate dal Consiglio Comunale e restano in carica per lo stesso periodo di tempo del Consiglio stesso.
In caso di anticipato scioglimento del Consiglio Comunale esse esplicano la loro attività sino a che non siano convocati i comizi elettorali.
In caso di dimissioni o morte di uno o più componenti, il Consiglio Comunale provvede alla sostituzione nella prima seduta successiva alla vacanza.
Esse decadono dalle loro funzioni qualora si dimetta la maggioranza dei membri; in tal caso il Consiglio Comunale ne dichiara la decadenza e procede alla nomina della nuova Consulta.
Le Consulte nelle materie di competenza e ai sensi dell'art. 38 dello Statuto Comunale possono:
a) esprimere parere preventivo, a richiesta degli organi dell'Amministrazione Comunale o su propria iniziativa, su atti comunali;
b) formulare proposte agli organi comunali per l'adozione di atti;
c) formulare proposte per la gestione e l'uso dei servizi e dei beni comunali
d) emettere rilievi e raccomandazioni relativi all'attività, ai servizi ed agli atti del Comune;
e) verificare la rispondenza tra la programmazione adottata dall'Amministrazione Comunale e l'attività concretamente svolta;
f) chiedere che funzionari comunali vengono invitati alle sedute per la esposizione di particolari problematiche.
La richiesta del parere da parte degli organi dell'Amministrazione Comunale ha carattere obbligatorio nei seguenti casi:
a) regolamenti comunali relativi alle attività e al funzionamento dei servizi che rientrano nei settori di attività delle singole Consulte o del Forum Giovanile;
b) bilancio preventivo annuale e piano pluriennale degli investimenti;
c) singoli investimenti riguardanti settori di competenza delle Consulte o del Forum Giovanile.
Art. 5
Procedure per l'espletamento dei pareri
Le Consulte e il Forum giovanile hanno diritto, nella persona del Presidente o di un suo delegato, di prendere visione degli atti dell'Amministrazione comunale, relativi al proprio settore di competenza, con le stesse modalità con cui tale diritto può essere esercitato dal Consigliere Comunale secondo le vigenti disposizioni di legge. Le Consulte possono richiedere di avvalersi della collaborazione di tecnici o esperti interni ed esterni alla Amministrazione Comunale.
I pareri consultivi richiesti alle Consulte, da parte degli organi dell'Amministrazione comunale, debbono essere a questa rimessi entro venti giorni dal ricevimento della richiesta stessa salvo casi di particolare dichiarata urgenza.
Tale richiesta sarà formulata alla Consulta una sola volta.
Trascorso inutilmente il termine fissato, gli organi comunali deliberano prendendo atto della mancanza del parere.
Art. 6
Convocazione e funzionamento
L'Assessore delegato determina la prima convocazione di ogni Consulta che a sua volta elegge il proprio Presidente tra i membri esterni al Consiglio Comunale, ai sensi dell'art. 37 dello Statuto Comunale.
Ciascuna Consulta si riunisce ogni qualvolta si presenti la necessità di formulare ed esprimere il proprio parere, consultivo o obbligatorio, in merito alla attività amministrativa svolta dalla Amministrazione Comunale riguardante settori specifici.
La convocazione della Consulta compete al Presidente o a un terzo dei membri che la compongono.
Onde esprimere idoneamente il proprio parere ogni Consulta può invitare le Associazioni e le altre forme associative iscritte all'Albo istituito presso il Comune per avvalersi del loro apporto su specifiche materie riflettenti le loro finalità o scopi sociali (art. 36 Statuto Comunale).
La riunione è valida se interviene la maggioranza dei membri che compongono la Consulta.
Di ogni seduta è compilato un verbale a cura di un membro delegato dal Presidente.
Più Consulte possono decidere di riunirsi tra loro o coi il Forum Giovanile quando debbono trattare argomenti di comune interesse.
L'adunanza è presieduta dal Presidente più anziano di età.
E' fatto obbligo a ciascuna Consulta e al Forum Giovanile di convocare periodicamente l'Assemblea delle Associazioni iscritte all'Albo.
L'Assemblea dovrà essere convocata almeno una volta l'anno e, comunque ogni volta che si discuta dei pareri di cui all'art. 4.
La Giunta Municipale convoca annualmente ciascuna Consulta ed il Forum Giovanile per discutere circa la programmazione annuale dei diversi settori.
Art. 7 Funzioni del Presidente
Il Presidente di ciascuna Consulta:
a) convoca e presiede la Consulta:
b) predispone l'ordine del giorno delle riunioni, rispettando le richieste scritte pervenutegli dall'Amministrazione Comunale;
c) trasmette al Sindaco i pareri adottati dalla Consulta;
d) rappresenta la Consulta.
In caso di assenza o impedimento le sue funzioni sono esercitate dal membro più anziano.
Le Consulte hanno sede nei locali del Palazzo Comunale.
Art. 9 Personale impiegatizio addetto all'attività
delle Consulte
La Giunta Comunale con propria deliberazione individuerà un dipendente del Comune tratto da quelli in servizio, affidandogli il compito di svolgere le funzioni di istituto e di curare i rapporti con le singole Consulte.