“Quello che a te non serve più può servire a qualcun altro”
è questo
lo slogan con cui è stato inaugurato il nuovo centro del riuso all’interno dell’isola
ecologica di San Biagio. L’idea nasce per incentivare il reimpiego ed il
riutilizzo dei beni usati, prolungandone il ciclo di vita oltre le necessità
del primo utilizzatore, in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotti. “Contrastare
quindi i comportamenti consumistici e l’usa e getta ma aiutare anche le
moltissime persone sempre più in difficoltà a causa della crisi economica” questo
il messaggio del Sindaco dott. Simone Pugnaloni che ringraziando le
associazioni presenti e gli intervenuti evidenzia la componente sociale di
Astea Spa. Tra gli intervenuti, Francesca Pulcini di Legambiente Marche che
ricorda come la Regione Marche sia considerata un’apri pista nella gestione dei
rifiuti e come il Comune di Osimo, con un quasi 68% di raccolta differenziata, sia
considerato un Comune Riciclone e con il nuovo centro di riuso si punta, in
prospettiva, a produrre e consumare meno materie prime. Segue l’intervento
dell’Ing. Massimiliano Belli, Responsabile del Servizio di Igiene Urbana di
ASTEA Spa, che ha testimoniato l’importanza e la necessità di un centro di
riuso per Osimo al fine di recuperare i numerosi oggetti e piccoli
elettrodomestici conferiti nell’Isola Ecologica. Di grande rilievo la
testimonianza del direttore della Caritas osimana Carlo Pesco che si è
soffermato sulla drammatica emergenza delle fasce più deboli, con il raddoppio
delle famiglie bisognose e l’importanza di fare sinergia con il nuovo centro di
riuso. In chiusura di giornata la benedizione di Padre Jacques e il saluto
finale della neo Assessora Regionale Manuela Bora che si complimenta con
l’iniziativa promossa dall’amministrazione e ricorda la sua vicinanza e
sostegno al territorio Osimano.