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“Nuova Coppa Pianisti”: vince la V edizione il russo Evgeny Starodubtsev

Pubblicato il : giovedì 10 settembre 2015


Si chiude con successo la quinta edizione del Concorso Pianistico Internazionale di Osimo (AN) “Nuova Coppa Pianisti”. Centodiciotto iscritti, con un bilancio di cinquantadue concorrenti per il “Concorso Nazionale a categorie” – quest’anno aperto a tutti i pianisti italiani e stranieri con certificato di studio in Italia  e ben sessantasei per il Concorso “Nuova Coppa Pianisti” Internazionale. 

 
Pianisti provenienti da tutto il mondo: Russia, Ucraina, Cina, Corea, Giappone, Stati Uniti , Australia, Belgio, Svizzera, Olanda, Polonia,  Svezia, Germania e, naturalmente, Italia. Un vero successo per il Concorso “Nuova Coppa Pianisti” che, membro da alcuni mesi della “Alink – Argerich Foundation”, è ormai destinato a diventare tra i concorsi internazionali più ambiti dei giovani pianisti italiani e stranieri. Alle ore 16.00 del 6 settembre il Presidente di giuria M° Roberto Cappello proclamava i sei finalisti vicini alla vittoria: i russi Viacheslav RonzhinNatalia SokolovskayaEvgeny Starodubtsev, gli italiani Gabriele Strata e Giorgio Trione Bartoli, la giapponese Toyama Saori.
 


Ma a raggiungere il “sospirato” titolo da vincitore “5th Nuova Coppa Pianisti” è stato il giovane pianista russo Evgeny Starodubtsev: una borsa di Studio di € 1.500,00 e diploma, un concerto con compenso pari ad € 500,00 da tenersi durante la stagione 2016 in una città europea, un concerto estivo per il Palazzo Campana ad Osimo (AN) nella stagione 2016 e la possibilità di suonare con l’orchestra sinfonica FORM, Orchestra Filarmonica Marchigiana - a discrezione del Direttore Artistico del Concorso e del management dell’Orchestra - durante la stagione 2016 in importanti teatri nella regione Marche (Italia). Previste, inoltre, promozioni e segnalazioni presso società concertistiche italiane e straniere. Per lui anche il “Premio OnClassical” - assegnato da Alessandro Simonetto - che consiste nell’incisione di un CD (album) per l’etichetta “OnClassical”. Sicurezza, classe, bel suono. Classe 1981, Evgeny Starodubtsev vanta un curriculum di tutto rispetto: vincitore assoluto di numerosi premi internazionali, attualmente è assistente dell’insegnante Natalia Trull presso il Conservatorio di Musica di Mosca.
 
Notevole attenzione anche per la russa Natalia Sokolovskaya, che ha ottenuto un bel secondo premio con una borsa di studio del valore di € 500,00. E non è passato, di certo, inosservato il terzo classificato, il giovanissimo talento italiano Gabriele Strata, di soli sedici anni, nato a Padova e residente a Piacenza.
 
Il Concorso, però, come ha più volte ricordato il Direttore Artistico M° Gianluca Luisi nel corso di questi ultimi cinque anni, “non si riduce ad una riduttiva gara a premi”. Altri i talenti notati - non risultati tra i finalisti – che hanno portato a casa un premio speciale: la giapponese Segawa Yasuyo con la Toccata in the Wind (2004) ha ricevuto il “Grete Sultan Prize” del valore di € 250,00 - dedicato alla memoria della pianista Grete Sultan per la migliore interpretazione di una composizione scritta dopo il 1975; la coreana Sujeong Yun con la sonata op.54 F Major di L.v. Beethoven ha vinto il “Beethoven Prize” del valore di € 250,00 per la migliore interpretazione di una sonata di L. V. Beethoven. Entrambi i premi sono stati offerti da Moritz von Bredow.
 
Meritata luce va anche a chi ha partecipato al Concorso Nazionale: Davide Di Renzo (Categoria “Enfant Prodige solisti”), Davide Ranaldi (Categoria “B solisti”), Marco Aurelio Raco (Categoria “C solisti”) e Maximilian Trebo (Categoria “D solisti”). I ragazzi hanno ricevuto premi-studio fino ad un valore di € 200,00 – secondo quanto previsto dal regolamento del Concorso. Non solo. Molti di essi sono stati segnalati dal Direttore Artistico del Concorso per esibirsi – nei giorni della manifestazione - nel Festival “In canto e musica”, evento promosso dal Comune di Osimo alla cui base - citando Marianna de Leoni e l’Associazione “Specchi Sonori” – vi è un’ “idea musicale” che scende nelle strade ed incontra le persone, il pubblico. E già: perché la “Nuova Coppa Pianisti” non è solo concorso: attorno ad esso ruotano manifestazioni ed eventi, primo tra tutti il Festival Internazionale “Nuova Coppa Pianisti” cui quest’anno hanno preso parte giovani talenti, ma anche artisti già affermati, “come tradizione vuole”. Dalla giovane pianista danese Elisabeth Nielsen, al duo Dorothea ed Uwe Brandt (soprano e pianoforte), quindi al pianista tedesco Florian Heinisch. Infine, protagonisti sono stati gli stessi ragazzi che, in sede di concorso, si sono particolarmente distinti per il proprio talento e sono, pertanto, stati invitati ad esibirsi nella serata finale di premiazione.

 
Pamela Pinto
Ufficio Stampa
Nuova Coppa Pianisti 2015


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